“Non tutti possiamo fare grandi cose, ma possiamo fare piccole cose con grande amore” (Madre Teresa di Calcutta)
La rivoluzione della coscienza si attua esercitandosi nelle piccole cose, nell’attimo presente.
Una delle caratteristiche dominanti dello sciamanesimo è la capacità di creare rituali a partire da un simbolo, per accompagnare non solo le fasi di passaggio della vita, ma ogni momento della giornata. Il rito come “azione magica” è un elemento ormai quasi estinto in Occidente, ma come ci insegnano le culture ancestrali ritualizzare la propria quotidianità è possibile utilizzando atti molto belli ed allo stesso tempo semplici
- Esprimere gratitudine
- Benedire
- Chiedere permesso prima di agire
- Predisporsi a dare e a ricevere
Ogni inizio va celebrato: della giornata, del pasto, di una prova, di una riunione, questo ti permetterà di vivere ogni esperienza in maniera più gioiosa.
Se ritualizzi il momento del pranzo, ad esempio, dopo un po’ comprendi che mangiare in fretta, magari per correre in ufficio, è un comportamento privo di senso. Le cose si capovolgono: lo scopo non è più tornare al lavoro, ma mangiare col tempo e col rispetto che quel cibo (sostanze vive sacrificate per farti vivere) merita.
Compiere il rito consapevolmente, aumenta la consapevolezza di quello che fai e di quello che sei.
Partire dalle piccole cose fatte con grande amore è un’ottima idea.
Dunque provaci, inserisci un nuovo rituale nella routine della tua vita, inventalo, accendi la tua creatività!
Vedrai che in breve svilupperai uno sguardo profondo che ti consentirà di scorgere bellezza dove prima regnava solo l’abitudine.
Ritualizzare i momenti di passaggio, aiuta a vivere meglio ciò che verrà.
By Le Ali dell’Immaginale